Negri Bossi –70 Anni memorabili

Negri Bossi in una foto d’epoca.

Nel lontano 1947, esattamente 70 anni fa, nasceva dall’intraprendenza dei signori Pietro Negri, originario di Oggiono (COMO) e Walter Bossi, originario di Besozzo (VARESE), con la partecipazione del ragionier Marco Giani di Cremona, la Negri Bossi, una longeva realtà industriale, nel settore presse ad iniezione materie plastiche.

I tre avevano già avuto modo di lavorare assieme dal 1943 al 1947 nella società COGEMA (Compagnia Generale Macchine ed Apparecchiature per Materie Plastiche fondata dallo stesso Giani) che pioneristicamente, produceva presse ad iniezione. Nel 1947, nella neonata società, il Sig. Bossi faceva il disegnatore tecnico, il Sig. Negri, avendo una preparazione meccanica, si occupava di produzione, assistenza ed erano supportati nella parte commerciale dal sig. Giani.

Il Sig. Bossi (terzo da sinistra) presenta una pressa mentre il sig. Negri è l’ultimo a destra.

I dipendenti erano circa una decina nella prima sede in corso Magenta 44 a Milano e successivamente, sempre nel 1947, si trasferirono in via Bazzini in un capannone più grande in quanto l’attività si stava rapidamente espandendo.

La prima pressa costruita fu la NB 28: una 15 tonnellate di forza di chiusura a due colonne oleodinamica. I pezzi prodotti erano bottoni e la stampata era di 28 gr in polistirolo. Il cliente era un produttore di Bergamo e fu venduta ad un prezzo di 450.000 lire (232 euro ). La curiosità era che la pompa utilizzata di marca Vickers, fu trovata nei campi ARAL (campi lasciati dagli americani nell’immediato dopo guerra) ed era la prima pressa prodotta in Italia, unica nel suo genere! Per lungo tempo, nessuno ha prodotto pompe e materiale oleodinamico in Italia, quindi Negri Bossi, dovette produrre in proprio questo tipo di attuatori.

 

Il sig. Bossi e il sig. Negri ad una fiera di settore nel 1967.

Apartire dal 1948 a fianco del sig. Bossi, entrò un giovane con tante buone idee, il sig. Gianni Bodini che dal 1958 diventò Direttore Tecnico e responsabile della progettazione della casa lombarda. Nel 1964, la società si trasferì definitivamente a Cologno Monzese dove ancor oggi risiede.

In questo periodo Negri Bossi depositò diversi brevetti e creò presse con forza di chiusura da 15 a 1200 tonnellate. Visti i successi commerciali, nel 1960, la società ampliò il reparto produttivo nel nuovo stabilimento di Pero (Milano).

Il sig. Negri morì nel 1970, mentre il sig. Bossi terminò di lavorare nel 1979.

In seguito, la casa di Cologno Monzese, passò attraverso varie acquisizioni ma seppe mantenere sempre la creatività dei fondatori, portando ad oggi macchine che sono rimaste nella storia delle presse ad iniezione, anticipando spesso le tendenze tecnologiche.

Grazie a tutti gli uomini che hanno reso longevità e grandezza a questo marchio, Negri Bossi è oggi il produttore italiano nel settore macchine ad iniezione materie plastiche più presente nel mondo.

Cologno Monzese sede di Negri Bossi dal 1964.

News redatta con la preziosa collaborazione e testimonianza del Sig. Gianni Bodini a cui va uno speciale e affettuoso ringraziamento.