Complastic Srl e Negri Bossi in collaborazione per produrre occhiali e protezioni facciali contro il COVID-19

 

Nel panorama italiano molte aziende stanno riconvertendo parte della produzione in dispositivi per affrontare l’emergenza,  continuando  a  sviluppare  progetti  per  la  collettività  che  possano  migliorare  situazioni  di convivenza con il Coronavirus. Negri Bossi che dal 9 Aprile 2020 utilizza due macchine a iniezione per la produzione di mascherine destinate alla collettività tramite l’aiuto della Protezione Civile lombarda per contrastare la diffusione del COVID‐19, la pandemia più grave di questo inizio secolo, sta lavorando in  collaborazione con un’altra realtà tutta italiana, l’azienda COMPLASTIC Srl. 

L’azienda nata nel 1984 dall’idea imprenditoriale di Salvatore D’Alise ad oggi ha un plant di 2000 mq in Valle  di Maddaloni in provincia di Caserta ed è specializzata in stampaggio termoplastico e co‐injection brevettato principalmente per i settori Automotive, Food, Tessile e Dispositivi di protezione individuale.

Con un forte know‐how nel settore dello stampaggio plastico, Complastic Srl sta sviluppando un progetto di produzione di un occhiale e di uno schermo facciale grazie ad una macchina per stampaggio a iniezione consegnata da Negri Bossi all’azienda in tempi record. Questo progetto è stato finanziato da Invialia per il decreto Cura Italia al fine di fronteggiare l’emergenza del Covid‐19.

COVID Protective Masks

Lo scopo quindi è quello di riconvertire parte della produzione in stampaggio di occhiali e schermi DPI/DM;  allo stato attuale sono in corso le procedure richieste dal Decreto Legislativo stesso per i DPI. (riferimento D.L.  17 Marzo 2020 n. 18, art. 16, c. 2.).

Il  design  dei  due  oggetti  prodotti  rispecchia  pienamente  le  caratteristiche  richieste  dalle  normative EN166:2004, inoltre, si è cercato di dare la massima trasparenza all’occhiale anche sulla parte laterale,  affinché non venga diminuito il campo visivo di chi lo indossa e con lo scopo di diminuire la stanchezza mentale  causata dall’utilizzo dell’oggetto per molte ore consecutive.

Nell’area di lavoro destinata al progetto presso l’azienda Complastic, la produttività prevista a pieno regime  sarà di 2000 pezzi al giorno sia per gli occhiali che per lo schermo facciale.

Tutto ciò è stato possibile grazie ad un lavoro di simbiosi, oltre con che con Negri Bossi anche con ADM che ha realizzato lo stampo degli occhiali, con Moretto SpA che ha fornito le periferiche della pressa (Impianto di deumidificazione del polimero, impianto di granulazione quello di termoregolazione dello stampo), con il  fornitore della materia prima AT&Service srl (Pastorano ‐ CE) e quello degli imballaggi, Paper Sun Sas.